1. TRX
Si tratta di particolari “corde” (che puoi acquistare a un prezzo contenuto - ne esistono di svariati marchi - anche nei grandi magazzini sportivi) da agganciare alle porte di casa oppure - adesso che è arrivata la bella stagione - al ramo di un albero al parco. L’allenamento in sospensione (o TRX, acronimo di Total Resistance eXercise), ideato dai Navy Seals, le forze speciali della Marina americana, è divertente e molto efficace: tonifica in poco tempo tutti i gruppi muscolari compresi gambe, glutei e soprattutto addominali, che vengono sollecitati qualunque sia l’esercizio che si sta eseguendo in quanto intervengono per mantenere la stabilità del corpo, impegnato a mantenere l’equilibrio in sospensione. In un’ora di TRX si possono bruciare circa 500 kcal. Per avere muscoli più forti ed elastici bastano 30 minuti di allenamento ripetuti due o tre volte a settimana.
2. Cross Fit
Ha preso piede dal 2000 su input di Greg Glassman e Lauren Jenai. E, contrariamente a quanto si creda, è assolutamente adatta a tutti in quanto il livello della lezione è personificabile. “Il CrossFit è per tutti, è assolutamente scalabile, cioè adattabile ad ogni persona e livello di allenamento” dice Sara Ventura, personal trainer e insegnante della disciplina a Milano. “Da me arrivano persone che partono da zero, così come atleti che gareggiano nelle discipline più disparate e scelgono di allenarsi con il CrossFit per migliorare le loro prestazioni. La lezione è suddivisa in una prima parte di riscaldamento, dove curo moltissimo la mobilità dei miei clienti, cosa fondamentale per ottenere miglioramenti anche di postura; una parte centrale più tecnica, dove si impara un movimento nuovo oppure si effettua un lavoro specifico di forza personalizzato; una parte finale costituita da uno o più work-out (composizione di esercizi), che si differenziano ogni volta per modalità e intensità”.
3. Piloxing
Rassodi i muscoli, bruci i grassi e, nello stesso tempo, allunghi i muscoli del tuo corpo: il Piloxing è una disciplina ideata nel 2008 da Viveca Jensen - una trainer nata e cresciuta in Svezia e poi trasferitasi negli Usa - e importata da poco tempo nel nostro Paese. Unisce la tonificazione del pilates, l’allenamento cardiovascolare della boxe e gli allungamenti della danza. È una pratica adatta a tutti e personalizzabile a seconda del livello e dei risultati che si vogliono ottenere.
In ogni lezione, infatti, le tre discipline possono essere mixate a piacimento: può prevalere il tempo dedicato alla danza, per cui la parte con gli esercizi di tonificazione e allungamento magari eseguiti sedute a terra a piedi scalzi o con le classiche calzette antiscivolo, o quella di boxe, quella più intensa. Ma non sottovalutare l’attività cosiddetta “a basso impatto”, cioè gli esercizi che reputi più “soft” come quelli che esegui sul tappetino.
4. Tabata
Viene chiamato anche Guerrilla cardio e fa parte del cosiddetto “Interval training”, una forma intensa di allenamento cardiovascolare anaerobico. A grandi linee, la teoria di base dice di alternare un lavoro intenso a uno “soft”, di recupero: dopo 5-10 minuti di riscaldamento, svolgi per 30” un esercizio che richiede uno sforzo impegnativo (salta la corda, sali le scale a ritmo veloce, fai uno scatto di corsa alla massima velocità), poi recupera per i successivi 30” (camminando o facendo un po’ di stretching); ripeti per 10 volte e termina con 10 minuti di defaticamento (movimenti lenti, allungamento).
5. Running
Last but not least, il sempreverde running: per iniziare a correre ti basta avere un paio di scarpe adatte. Se stai iniziando per la prima volta o è molto tempo che non ti alleni, alterna la corsa alla camminata (30 seconda di corsa, un minuto di camminata) per arrivare a circa 20 minuti di attività. Pratica due o tre volte alla settimana aumentando di volta in volta il tempo di allenamento di due minuti. L’obiettivo è quello di arrivare a correre per 50-60 minuti di seguito (ti spiegheremo come in uno dei prossimi post. Stay tuned!).
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